Mai come in questa edizione, il Salone del Mobile ha interagito con il pubblico, per far sì che la bella esposizione ricreasse a tutti gli effetti la casa di tutti i giorni, molto vissuta e piena di attività. La manifestazione si è contraddistinta per la massima qualità di prodotti e servizi, il che non significa necessariamente costi elevati. In aumento il bacino geografico di provenienza dei visitatori. Grande interesse per il bonus fiscale del 50%.
Il Salone del Mobile di Bergamo conferma tutto il suo appeal. Al termine della sei giorni, suddivisa in due week end lunghi, organizzata da Promoberg alla Fiera di Bergamo, le imprese commentano positivamente l’andamento della manifestazione. E anche i visitatori – 32mila presenze, con un incremento degli arrivi da fuori Lombardia – hanno sottolineato la bontà del format del Salone del Mobile.
Durante i giorni di apertura sono stati numerosi i contatti che gli espositori hanno potuto intrecciare con i clienti registrando, per diversi operatori, vendite realizzate direttamente in fiera con soddisfazione per entrambe le parti. Molti gli acquisti decisi o programmati in virtù del bonus fiscale del 50% delle ristrutturazioni che il governo ha esteso anche al settore mobili.
Il Salone ha presentato come sempre un layout espositivo molto curato e funzionale. Va dato merito agli espositori di avere allestito dei veri e propri miniappartamenti, curandone ogni aspetto nei minimi dettagli.
Mai come in questa edizione, il Salone del Mobile ha interagito con il pubblico, per far sì che la bella esposizione ricreasse a tutti gli effetti la casa di tutti i giorni: molto vissuta e piena di attività.
Un Salone “live”, nel quale il pubblico è stato invitato a “toccare con mano e vivere” gli arredamenti – osserva Stefano Cristini, direttore di Ente Fiera Promoberg -. Prodotti dell’eccellenza Made in Italy, che abbinano all’alta qualità delle materie prime, un altrettanto straordinario design, e un’inconfondibile lavorazione riconosciuta in
tutto il mondo. Chi visita il Salone del Mobile sa di poter contare su prodotti e servizi frutto delle ultime innovazioni e dei processi di ricerca. Ma ciò non significa necessariamente costi eccessivi. In questo senso, il Salone del Mobile dà la possibilità ai visitatori di poter scegliere, anche economicamente, tra un ampio ventaglio di proposte”.
“Tra le nuove tendenze espresse dal Salone – prosegue Cristini -, si sono segnalati i nuovi materiali utilizzati per gli interni delle abitazioni. Oltre al consolidato legno, il nuovo riguarda in particolare i rivestimenti in pietra, tessuti, erba sintetica e altri prodotti e lavorazioni ecocompatibili. In questo, il Salone ha confermato il suo ruolo di riferimento anche per quanto riguarda i nuovi trend in atto da parte dei produttori”.
“La manifestazione – rileva in conclusione Cristini -, grazie al suo format e a quanto messo ottimamente in campo dagli espositori, ha ottenuto ancora un buon successo di pubblico. Ciò ha consentito alle aziende di raccogliere i meritati riconoscimenti, che si sono tradotti in ordinativi d’acquisto e in concrete possibilità di chiuderne altrettanti in futuro, a conferma di quanto l’evento rappresenti per le imprese un veicolo straordinario per la promozione e lo sviluppo delle proprie attività. Un altro motivo di soddisfazione è dato dall’incremento costante del numero di visitatori che arrivano a Bergamo da tutto il Nord Italia. Ciò testimonia quanto il Salone del Mobile sia attualmente un punto di riferimento importante per il pubblico, fortemente interessato, esigente e molto attento alla qualità e alle trasformazioni continue messe in atto dal mercato, così ben rappresentate al Salone”.
Info: www.promoberg.it